Un’altra normativa stringente prevista dal nuovo Codice della Strada 2023 si applica a coloro che vengono sorpresi al volante con un tasso di alcol nel sangue superiore ai limiti consentiti, ai quali la patente potrà essere sospesa per un periodo di tempo che può durare fino a tre anni. In caso di precedenti condanne, invece, chi viene nuovamente fermato con un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 1,5 grammi per litro dovrà rispettare un limite di alcol nel sangue pari a zero e sarà tenuto a sottoporsi a una nuova visita medica per il rinnovo della patente. Coloro che rientrano in questo caso avranno anche l’obbligo di installare sull’auto, a proprie spese, un dispositivo chiamato alcolock.
Questo dispositivo impedisce all’auto di avviarsi se il tasso alcolemico del conducente supera lo zero ed è munito di sigillo per impedirne la manomissione dopo essere stato installato sul veicolo. Anche se le caratteristiche tecniche non si conoscono dettagliatamente nel momento in cui scriviamo questo articolo, sappiamo che questo dispositivo è un etilometro che deve essere collegato all’avviamento del veicolo, in cui il conducente dovrà soffiare. L’automobile si avvierà solo nel caso in cui non rileverà traccia di alcol nella persona che si pone alla guida, altrimenti non si metterà in moto.